29 gennaio 2008

Oggi è un giorno no

Vi capita mai di avere un giorno no?? Ma non un no qualsiasi, proprio NOOOOO!!!!!!!

25 gennaio 2008

Myanmar: Una maglia rosso sangue

A settembre 2007 il mondo è stato chiamato a una mobilitazione pacifica. Abbiamo Indossato insieme una maglia rossa, per testimoniare la pace e la democrazia calpestate a Yangoon, per ricordare la protesta dei monaci finita nel sangue, così come nella repressione ancora più violenta, del 1988. Il CTS ha boicottato per anni i viaggi nell'ex Birmania. Il Touring Club invece ha promosso questa destinazione. Ma finchè esisterà un luogo deove elezioni vinte legalmente vengono spazzate via, e una leader come Aung Sun Kiy viene incarcerata, anche dopo aver ricevuto il Nobel per la Pace, e dove i fotoreporters vengono stanati e uccisi, un luogo così merita di essere cancellato dalle destinazioni turistiche di tutti.

Venezia - Pechino

Ad agosto 2007 il ritorno di una rotta antica, quella di Marco Polo. Per tornare ai viaggi di fine Ottocento e primo Novecento, alle traversate verso Est.
Dalla Romania alla Mongolia, un raid per testimoniare e schierarsi contro l'esclusione dei disabili mentali, rispolverando il treno verso Oriente.
Un modo fantastico di illuminare il silenzio della società sulla malattia mentale, e per avvicinare l'Ovest e l'Est.

Una dormita "wired"

Per essere di tendenza non basta aver scelto la città. Serve anche l'hotel giusto. La scorsa estate avevamo trovato qualche spunto dai portali di turismo.

E dumque: all'Astoria o magari all'Euromadrid a Madrid, e al Corregidor di Siviglia, mentre per Nizza andava molto il Campanile Nice Centre Hotel.
A Vienna solo al Geblergasse, mentre per chi preferisce Barcellona, il Ronda Hotel fa tendenza. Così come a Parigi il Royal Aboukir e l'International....

24 gennaio 2008

Berlino Quarta Capitale

Accompagnata da una festa davvero esclusiva, da agosto 2007 Berlino ha dichiarato la sua intenzione: diventare vera capitale. Non più solo cuore del turismo giovanile, ma centro nevralgicodella creatività e della moda in particolare, per combattere lo strapotere di Parigi, Milano, Londra. I costi sono estremamente bassi. Vita e affitti sono molto più abbordabili che altrove. Già a fine luglio 2007 il Mercedes Benz Fashion Week, evento a budget segreto ha illuminato la Porta di Brandeburgo. Dominante bianca nella sfilata uomo di Hugo Boss, poi lo straordinario party tra gli stucchi dell'Ambasciata Russa. E per l'anno prossimo la Img che già aveva animato la moda di Mumbai, New York City, Londra e Mosca, già ha promesso marchi più importanti dei già acclamati Strenesse, Anglomania, Puma e Michalski. Anche Lapo Elkann e i suoi occhiali by Italia Independent erano sulla scena. Un giro d'affari da miliardi di euro, con il 20% dei fondi statali investiti in creatività e moda. Tantissimi gli aspiranti nuovi designer: Lala Berlin, Macqua, Talking-Meanstrouble e Kaviar Gauche, vincitrice del premio Karstad. Con Vanity Fair in città e Vivienne Westwood a benedire la città "dove tutti hanno la libertà di esprimere le proprie idee", c'è da scommetterlo, Berlino ha lanciato da quest'estate una sfida dannatamente seria.

Sette idee matte

Iniziare un 2008 di moda? Partendo dall'Honduras di Roatan, o dalle profondità iridescenti delle acque del Belize, ai piedi del Grande Monolite australiano, o magari curiosando negli ultimi attimi di Pechino preolimpica; sfidando i secoli e i disordini di Khartoum, percorrendo il Camino di Santiago fino a Compostela, e chiudendo a Maribor, tra le montagne della Slovenia, per la prima volta alla guida dell'Unione Europea. E le vostre sette idee di viaggio?

23 gennaio 2008

Commesse a provvigione

Troppo spesso il marchio dimentica il valore della persona.

Dolce e Gabbana sarebbero nulla senza responsabili di negozio, senza venditrici e venditori multilingue, scelti con una selezione durissima.

Tanti marchi in franchising non avrebbero costruito la loro fortuna senza i sacrifici di ragazze e ragazzi.

E invece, per massimizzare i profitti, sulle risorse umane si passa con il rullo compressore. Dopo lo smantellamento dei diritti dei collaboratori coordinati e continuativi, ecco i commessi e le commesse a provvigione.

Vendimi più magliette, così (forse) domani mangi

Complimenti... E la politica come sempre preferisce stare a guardare.

I negozi, oggi

Hanno cambiato nome, dislocazione, superficie.
Hanno abbattuto i muri, formato il personale, disposto la merce e trasformato pareti, armadi, bacheche in un'immagine coordinata.
Oggi, varcare una vetrina e trovare un dj set, smalti rossi, pareti con faretti hi tech e commesse o commessi trendy significa avere a disposizione per chi vende un valore aggiunto, e forse per chi compra l'ennesimo inganno.

Zara è nero, metallico, Conbipel è volume aperto, H&M punta invece sull'uso dell'altezza e del colore, e così via. A Napoli lo Hyunday Cafè lega l'espresso al piacere di osservare e magari provare l'auto coreana.
Le vecchie botteghe sono poco più di un ricordo...

Lo Spazio e la luce

Riflettiamo sui volumi. Oggi un negozio, soprattutto se inserito nelle logiche del franchising, deve spingere sullo spazio vuoto, e sulla luce.
Non è più importante, specie nelle capitali del commercio italiano, mostrare l'oggetto, ma lo spazio costruito intorno ad esso.
Via Montenapoleone, Via Condotti, Via dei Mille, consegnano a Milano, Roma, Napoli una distribuzione diversa degli spazi e della luce che distingue i grossi marchi da quelli che stanno uscendo fuori dal mercato.

22 gennaio 2008

Glossario di Tessitura

Questa voce di Wikipedia può aiutare tutti a una maggiore comprensione dei termini tecnici della moda e dei tessuti.

http://it.wikipedia.org/wiki/Glossario_di_tessitura

E' un punto di partenza per lo studio dei materiali della moda. Dall'acrilico alla viscosa c'è veramente di tutto. Un link dedicato a chi con le stoffe lavora, a chi è curioso o vuole semplicemente stare più attento a quello che consuma.

100 Cataloghi

Centocataloghi è un'iniziativa che il Corriere della Sera offre sul web.
Registrandosi è possibile esplorare i cataloghi di grandi aziende, e ovviamente anche il settore tessile è presente. Anche se si tratta di Pronto Moda...
Dateci un'occhiata, è affascinante!

http://100cataloghi.corriere.it/html/

Cin cin sul Web!

Visto che la categoria incoraggia le novità più fresche, ecco una bella lista di siti sui cocktails. Per legge devo ricordarvi di bere responsabilmente :) Partiamo dalla teoria del bere miscelato:

http://en.wikipedia.org/wiki/Cocktail


Poi, dal sole dell'Elba di

http://www.elbasun.com/Drinks_Foods/cocktail.htm

ai cocktails della International Bartenders Association

http://www.racine.ra.it/ipartusi/cocktails/


Prosit!

Neapolis

Neapolis, la città nuova, non è solo Napoli che ospita questa trasmissione dagli studi di Via Marconi, ma anche la città virtuale che dal 1999 la Rai offre a tutti gli appassionati del Web.

http://neapolis.blog.rai.it
è il link giusto per vedere e rivedere filmati, da cercare nell'archivio tematico, per capire come cambia la società italiana al tempo di Internet.

20 gennaio 2008

Celebitches

Da Celebrities a Celebitches. Il passo è enorme. Dalla devozione al disprezzo per i propri idoli. Si tratti degli MTV Awards o di una condanna al carcere. Senza pietà. Anche quando attraversano un momentaccio, perchè il gossip in certi casi vince su tutto. Per chi tra voi ama i gossip crudeli, su chi è di moda e chi non lo è, è imperdibile questo sito americano:

Ampi fotoreportages su http://www.celebitchy.com/

Ma non cercate del buon gusto, non ce n'è. Nomi come Britney Spears e Paris Hilton ormai garantiscono volgarità a palate.

E' interessante il merchandising del sito, l'ironia nel rapporto tra V.i.p. e paparazzi, entrambi ingranaggi di un'industria superiore.

In particolare, lo spazio cafè http://www.cafepress.com/celebitchy è ottimo per uno shopping veramente nuovo, ironico e al 100% americano (e trash) :D

Artisti e modelle

Per un come eravamo della moda e del costume italiano, e di tanti personaggi della nostra memoria dal 1970 a oggi:

www.alessandrogrilli.it

Nel suo portfolio ci sono proprio tutti, da Mina a Maradona.

Fotografata da Grilli anche la neuroniana e conturbante Desy Martini, che ha il merito di donare il ricavato del calendario a un'associazione che aiuta i bambini, presso l'Ospedale Bambin Gesù di Roma.

www.desymartini.it

Alex Badalic non approva l'associazionismo, lo so, ma sentivo di dover dare anche quest'informazione...

18 gennaio 2008

Da Neurona a Blogspot!


Benvenuti a Fashionyou!
La community di costume e moda!



Fashionyou inquadra la moda e il costume come fenomeni, ne analizza le tendenze, ne rivela gli indirizzi, nascosti tra cifre e statistiche, e i mutamenti sociali. Studia la storia del costume e la sua evoluzione, ma anche il presente, i singoli personaggi che creano la moda da operatori o semplicemente come inventori di tendenze, nei vari settori. Fashionyou studia l’eleganza e l’ineleganza con uguale attenzione, esplorando tic, modi di dire e prodotti culturali della nostra epoca. E’ una community nata dall'esperienza di Neurona.

Fashionyou si rivolge a stilisti, grafici, artisti, fotografi, trendsetters, giornalisti, buyers, visual merchandisers, managers, indossatrici e modelli, personal shoppers, hair stylists, visagisti, costumisti, studiosi della moda e del costume, curatori del look e, naturalmente a tutti gli appassionati di queste culture.
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